MENOPAUSA

Accompagnare la donna attraverso tutte le fasi della sua vita



La menopausa è definita come un periodo di assenza di mestruazioni (detta amenorrea) superiore ai 12 mesi segnando la fine dei cicli mestruali. La menopausa può insorgere tra i 40-50 anni, ma l'età media è attorno ai 47 anni.

La menopausa è un processo biologico naturale. Anche se si esaurisce la fertilità, si può rimanere comunque in buona salute, conducendo una vita sociale e sessuale normale.

In alcuni casi i sintomi fisici, come le vampate di calore, ed i sintomi emotivi della possono disturbare il sonno, ridurre l'energia o - per alcune donne - acuire l'ansia o sentimenti di tristezza e di perdita.

Sintomi

Nei mesi o anni precedenti alla menopausa (perimenopausa), potrebbero insorgere questi segni e sintomi:

  • Cicli irregolari
  • Secchezza vaginale
  • Vampate di calore
  • Sudorazione notturna
  • Problemi di sonno
  • Cambiamenti di umore
  • L'aumento di peso e metabolismo rallentato
  • Diradamento dei capelli e la pelle secca

E "possibile", ma molto raro, avere le mestruazioni ogni mese fino all'ultimo ciclo, con una sospensione repentina. Più frequentemente, invece, si potranno avere delle irregolarità nel ciclo mestruale.

Infatti saltare i cicli durante la perimenopausa è comune e previsto e spesso, si avranno periodi mestruali variabili dai due ai quattro mesi durante la perimenopausa.

Quando incontrare il proprio medico

A partire dalla perimenopausa, vanno programmate delle visite regolari con il proprio ginecologo per la prevenzione e le eventuali cure mediche del caso. E comunque questi controlli andranno proseguiti anche durante il periodo della menopausa.

La prevenzione in questa fase potrà essere eseguita mediante esami come una colonscopia, la mammografia, lo screening delle patologie cardiovascolari attraverso gli esami ematici e strumentali cardiologici, i test della tiroide se è presente una familiarità, ed ecografia pelvica e mammaria.

Cause

La menopausa è un processo naturale e può derivare da:

  • Riduzione naturale degli ormoni riproduttivi. A partire dai '30 anni, le ovaie iniziano a produrre meno estrogeni e progesterone - gli ormoni che regolano il ciclo mestruale - con una riduzione graduale della fertilità.

Dai 40 anni, i cicli mestruali possono diventare più o meno lunghi, flussi più abbondanti o più leggeri, e più o meno frequenti per arrivare attorno ai 50 con il termine dei cicli ed il conseguente esaurimento della riserva ovarica.

  • Isterectomia. Si definisce così la rimozione chirurgica dell'utero, ma non delle ovaie (isterectomia parziale) di solito non causa la menopausa immediata. Anche se non si hanno più i flussi, le ovaie ancora producono estrogeni e progesterone, con una induzione della ovulazione.

Ma la chirurgia che rimuove sia l'utero che le ovaie provoca la menopausa, senza alcuna fase di transizione. I cicli si arrestano immediatamente, con suscettibilità alle vampate di calore e altri segni e sintomi della menopausa, che possono essere gravi, poiché i cambiamenti ormonali si verificano improvvisamente, piuttosto che nell'arco di diversi anni.

  • La chemioterapia e la radioterapia. Queste terapie tumorali possono indurre la menopausa, causando sintomi come vampate di calore durante o subito dopo il ciclo di trattamento. L'arresto per le mestruazioni (e la fertilità) non è sempre permanente dopo la chemioterapia.

  • Insufficienza ovarica primaria. Circa l'1 per cento delle donne entra in menopausa prima dei 40 (menopausa precoce). La menopausa può derivare da insufficienza ovarica primaria - quando le ovaie non riescono a produrre livelli normali di ormoni riproduttivi - derivanti da fattori genetici o malattie autoimmuni. Ma spesso questa condizione non è legata a nessuna causa. Per queste donne, la terapia ormonale è generalmente consigliabile almeno fino all'età della menopausa naturale al fine di proteggere il cervello, il cuore e le ossa.

Complicazioni

Dopo la menopausa, il rischio di alcune condizioni mediche aumenta. Di seguito quelle più frequenti:

  • Cuore e vasi sanguigni. Quando i livelli di estrogeni diminuiscono, aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. Le malattie cardiache sono la principale causa di morte nelle donne e negli uomini. Quindi è importante per avere un regolare esercizio fisico, una dieta sana e mantenere un peso normale, riducendo colesterolo e mantenendo una pressione sanguigna adeguata.

  • L'osteoporosi. Questa condizione rende le ossa fragili e deboli, portando ad un aumento del rischio di fratture. Nei primi anni dopo la menopausa, si rischia di perdere la densità ossea ad un ritmo rapido, aumentando il rischio di osteoporosi. Le donne in postmenopausa con osteoporosi sono particolarmente sensibili a fratture del femore, polsi e colonna vertebrale.

  • L'incontinenza urinaria. I tessuti della vagina e l'uretra perdono elasticità, determinando frequenti, improvvisi, forti impulsi di urinare, seguiti da una perdita involontaria di urina (incontinenza da urgenza), o la perdita di urina con tosse, ridere o il sollevamento di pesi ( incontinenza da sforzo). Si possono avere infezioni del tratto urinario più spesso.

Rafforzare i muscoli del pavimento pelvico con esercizi specifici e l'utilizzo di un estrogeno vaginale topico può aiutare ad alleviare i sintomi di incontinenza.

  • La funzione sessuale. La secchezza vaginale legata alla riduzione delle secrezioni vaginali e la perdita di elasticità delle pareti può causare disagio e leggero sanguinamento durante il rapporto sessuale. Inoltre, la diminuzione della sensibilità vaginale può ridurre il desiderio sessuale (libido).

Idratanti e lubrificanti vaginali a base d'acqua possono in questi casi essere di supporto. Se un lubrificante vaginale non è sufficiente, molte donne beneficiano di estrogeni vaginali locali, disponibili come crema vaginale, compresse o anello.

  • L'aumento di peso. Molte donne aumentano di peso durante la transizione menopausale e dopo la menopausa perché il metabolismo rallenta. Potrebbe essere necessario mangiare meno e fare più esercizio fisico, solo per mantenere il peso ottimale.

Prima di recarsi dal medico. Cosa si può fare

Le visite possono essere brevi, ed è una buona idea per prepararsi in anticipo:

  • Appuntare i sintomi. Ad esempio, fare una lista di quanti caldane si verificano in un giorno o settimane e notare quanto siano importanti.
  • Fare una lista di tutti i farmaci, erbe e integratori vitaminici che si assumono. Includere le dosi e la frequenza con la loro assunzione.
  • Essere accompagnati d un membro della famiglia o un amico. In previsione di molte informazioni date dal ginecologo potrebbe essere difficile ricordare tutto.
  • Preparare un elenco di domande da porre al medico. Elencare prima le vostre domande più importanti.

 

Test e diagnosi

Segni e sintomi della menopausa sono di solito sufficienti per stabilire, nella maggior parte delle donne, l'inizio della transizione menopausale. Nel caso di dubbi su cicli irregolari o vampate di calore, parlarne con il medico per stabilirne l'entità. In alcuni casi, può essere raccomandata un'ulteriore valutazione.

I test in genere non sono necessari per diagnosticare la menopausa. Ma in determinate circostanze, il medico può richiedere esami del sangue per controllare il livello di:

  • Ormone follicolo-stimolante (FSH) aumentano e parimenti diminuiscono i livelli di estrogeni (estradiolo) si verifica la menopausa (FSH) e gli (estradiolo)
  • Ormone stimolante la tiroide (TSH), in quanto un ipotiroidismo può causare sintomi simili a quelli della menopausa

Trattamento e farmaci

La Menopausa non richiede alcun trattamento medico. Invece, i trattamenti si concentrano su alleviare i sintomi e prevenire o gestire le condizioni croniche che possono verificarsi con l'invecchiamento. I trattamenti possono includere:

  • Terapia Ormonale. La terapia di estrogeni rimane, di gran lunga, l'opzione di trattamento più efficace per alleviare le vampate di calore della menopausa. A seconda della vostra storia medica personale e familiare, il medico può raccomandare la terapia con estrogeni nella dose più bassa necessaria per fornire sollievo dai sintomi. Se in possesso ancora dell'utero, si dovrà aggiungere anche il progestinico in aggiunta agli estrogeni. Gli Estrogeni aiutano anche a prevenire la perdita di tessuto osseo. E la terapia ormonale può proteggere il cuore se iniziata entro cinque anni dopo l'ultimo periodo mestruale.

  • Estrogeno vaginale. Per alleviare la secchezza vaginale, gli estrogeni possono essere somministrati direttamente in vagina utilizzando una crema vaginale, tavolette vaginali o un anello. Questo trattamento rilascia solo una piccola quantità di estrogeni, che viene assorbita dai tessuti vaginali. Questo trattamento può contribuire ad alleviare la secchezza vaginale, il disagio durante il rapporto sessuale e alcuni sintomi urinari.

  • Antidepressivi a basso dosaggio. Alcuni antidepressivi appartenenti alla classe di farmaci chiamati inibitori della ricaptazione della serotonina (SSRI) possono diminuire le vampate di calore. Un antidepressivo a basso dosaggio per la gestione delle vampate di calore può essere utile per le donne che non possono assumere estrogeni per motivi di salute o per le donne che hanno bisogno di un antidepressivo per un disturbo dell'umore.

  • Il Gabapentin è approvato per il trattamento di crisi epilettiche, ma è stato anche dimostrato contribuire a ridurre le vampate di calore. Questo farmaco è utile per le donne che non possono utilizzare la terapia estrogenica e in coloro che hanno anche emicranie.

  • Farmaci per prevenire o trattare l'osteoporosi. A seconda delle esigenze individuali, i medici possono raccomandare farmaci per prevenire o curare l'osteoporosi. Diversi farmaci sono disponibili per ridurre la perdita ossea e il rischio di fratture spontanee.

Prima di decidere su qualsiasi forma di trattamento, occorre parlare con il medico circa le opzioni, i rischi ed i benefici connessi con ciascuno di essi. Rivedere le opzioni annuale, come le vostre esigenze e le opzioni di trattamento possono cambiare.

 

Stile di vita

Fortunatamente, molti dei segni e dei sintomi associati alla menopausa sono temporanei. Esistono dei rimedi e stili di vita per aiutare a ridurre o prevenire gli effetti:

  • Vampate di calore. Vestirsi a strati. Cercare di individuare ciò che scatena le vampate di calore. Per molte donne, le cause possono includere bevande calde, caffeina, cibi piccanti, alcool, stress, caldo e persino una stanza calda.

  • Ridurre il disagio vaginale. Usare lubrificanti vaginali a base di acqua o idratanti. Rimanere sessualmente attiva può aiutare il normale trofismo vaginale, aumentando il flusso di sangue alla vagina.

  • Evitare la caffeina, che può rendere difficile prendere sonno, evitare di bere troppo alcol, che può interrompere il sonno. Se le vampate di calore disturbano il sonno, potrebbe essere necessario trovare un modo per gestirle prima di addormentarsi.

  • Praticare tecniche di rilassamento. Tecniche come la respirazione profonda, la respirazione ritmica, massaggio e rilassamento muscolare progressivo possono aiutare ad alleviare i sintomi della menopausa.

  • Rafforzare il pavimento pelvico. Esercizi muscolari del pavimento pelvico, chiamati esercizi di Kegel, possono migliorare alcune forme di incontinenza urinaria.

  • Seguire una dieta equilibrata. Includere frutta, verdura e cereali integrali. Limitare i grassi saturi, oli e zuccheri.

  • Non fumare. Il fumo aumenta il rischio di malattie cardiache, ictus, osteoporosi, cancro e una serie di altri problemi di salute. Si può anche aumentare le vampate di calore e portare a precedenti la menopausa.

  • Esercizio fisico regolare. Avere una regolare attività fisica o esercizio quasi tutti i giorni aiuta a proteggere contro le malattie cardiache, il diabete, l'osteoporosi e altre condizioni associate con l'invecchiamento.

Medicina alternativa

Molti approcci alternativi sono stati avanzati come coadiuvanti nella gestione dei sintomi della menopausa, ma pochi di loro sono supportati da prove scientifiche di elevata evidenza clinica a sostegno delle della loro reale efficacia. Alcuni trattamenti complementari che sono stati o sono in fase di studio includono:

  • Estrogeni vegetali (fitoestrogeni).Questi estrogeni si trovano naturalmente in alcuni alimenti. Ci sono due tipi principali di fitoestrogeni - isoflavoni e lignani. Gli isoflavoni si trovano nella soia, ceci e altri legumi. Lignani si trovano in cereali integrali, semi di lino, e alcuni tipi di frutta e verdura.

Se gli estrogeni contenuti in questi alimenti siano efficaci nell'alleviare le vampate di calore e altri sintomi della menopausa resta da dimostrare, ma la maggior parte degli studi hanno trovato differenze non significative rispetto al miglioramento della sintomatologia. .

  • Ormoni Bioidentici. Il termine "bioidentico"significa che gli ormoni nel prodotto farmaceutico sono chimicamente identici a quelli prodotti nel corpo umano. Tuttavia, gli ormoni bioidentici non sono regolati dalla Food and Drug Administration (FDA). D'altra parte però ci sono molte formulazioni di ormoni bioidentici approvati dalla FDA disponibili.

  • Alcuni studi mostrano che lo yoga può essere efficace nel ridurre il numero di vampate di calore nelle donne in perimenopausa. Tai chi e Qi Gong, che sono una serie di movimenti lenti associati alla meditazione, possono produrre risultati simili.

  • L'agopuntura può avere qualche vantaggio temporaneo per contribuire a ridurre le vampate di calore.

Il Dr. Pietro Cignini è a tua disposizione per maggiori informazioni circa la menopausa, o prenotare una visita ginecologica a Roma.